
Presidente
Sammy Ghozlan, 17 gennaio 2023
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comunicato stampa
AFP, ben ritrasmesso, soffoca a furia di vociferare contro Israele: fino a quando?
La BNVCA condanna gli articoli quotidiani che demonizzano Israele. Dal governo "suprematista" agli assassini di palestinesi, passando per l'inevitabile "aggressione di Al-Aqsa", nulla manca a questo quadro che non ha nulla da invidiare alle peggiori descrizioni dell'"ebreo" prima della guerra.
Infidi, arroganti, delinquenti rituali e accusati di aver preparato col sangue pane azzimo pasquale, troviamo tutti questi vecchi temi, più o meno arricchiti. Nel suo articolo del 16 gennaio, Le Figaro torna su un ragazzo palestinese di 14 anni "ucciso" durante gli scontri. In nessun momento Le Figaro o il suo ispiratore, AFP, si sono sorpresi dal fatto che questo ragazzo non avrebbe dovuto essere lì, in mezzo a terroristi e soldati di Tsahal. A meno che non portasse anche lui un'arma o delle molotov, il che fa di lui un terrorista, un giovane terrorista ma un terrorista. Come tanti altri.
Tutti i paesi hanno il diritto di neutralizzare i terroristi. Tranne Israele. Israele, il paese di tutte le fantasie antisemite e cospiratorie, dovrebbe accettare l'assassinio dei suoi cittadini, dei suoi soldati che sono solo ebrei, quindi usurpatori, ladri di terre, assassini di bambini, ecc. del BDS, l'Autorità palestinese che paga gli stipendi agli assassini di ebrei o ai rappresentanti degli Stati che sistematicamente votano contro Israele ma non hanno nulla da dire su quanto accade in Iran, Siria, Mali, ecc.
Segnali preoccupanti della banalizzazione dell'antisemitismo e dell'antisionismo
Il kosovaro che ha brandito un coltello a Strasburgo e alla fine è stato impedito di commettere un danno irreparabile da un poliziotto al di fuori del suo servizio, ha rivendicato la responsabilità del suo atto in nome di Allah Akbar e "Andrai all'inferno per quello che hai fatto in Palestina". In questa fase, però, non viene ritenuta l'aggravante del terrorismo. La BNVCA è solo leggermente sorpresa: con una tale demonizzazione di Israele, l'acting out diventa innocuo. La responsabilità dei media è pesante: ogni attacco “per vendicare i bambini palestinesi”, come ha dichiarato il killer islamista di Tolosa, va attribuito anche a loro.
Quanto al terrorista Salah Hamouri, è già stato accolto in pompa magna al Senato da Esther Benbassa. Questo stesso Hamouri è atteso come ospite d'onore nei municipi del 93, che possono già vantarsi di aver eliminato la maggioranza degli ebrei dai loro municipi. Il secolarismo, che ha buone spalle, si adatta soprattutto al velo.
Onorare un terrorista condannato per aver tentato di eliminare il rabbino capo di Israele è il nuovo modo di sviluppare l'odio per Israele, qui in Francia. Questo odio per Israele dove germoglia l'atto antiebraico.
La BNVCA mette in allerta i suoi concittadini di fede ebraica sul drammatico livello di diffusione dell'antisemitismo nella sua forma recente, più maligna e non repressa, perché lo “sporco sionista” non è un reato penale.
La BNVCA incoraggia i cittadini di fede ebraica a essere estremamente vigili per se stessi e per i propri figli. Gli "squilibrati", così numerosi nel nostro Paese, sono contagiosi e la stampa è diventata un detonatore